Un cashmere è per sempre
Brand stories

Un cashmere è per sempre

Per la prima volta in Italia, a MILANO HOME, arriva dalla Mongolia, terra dagli eterni cieli blu, dove la vita scorre in armonia con il mondo circostante, il cashmere di Munkh, parola mongola che significa eternità. Un marchio che è un virtuoso esempio di Responsabilità Sociale d’Impresa

MILANO HOME è un evento esperienziale B2B, dedicato a quanti nell’ambito della propria attività – Interior Decorator, Progettisti, Architetti – hanno l’obiettivo di arricchire il proprio assortimento con prodotti ricercati e unici. 

 

E proprio di unicità si parla a proposito del marchio Munkh, produttore di prodotti sostenibili, ecologici e ad alto valore aggiunto, che si rifornisce di materie prime dagli allevatori locali, ottenendo cashmere e altre fibre naturali ecologiche e biodegradabili. 

 

 

 

La sostenibilità del marchio

 

Il rispetto delle persone e della natura è parte integrante della cultura mongola. Una filosofia che agevola il raggiungimento della piena sostenibilità dell'industria locale del cashmere, materiale rinnovabile che viene raccolto ogni anno in primavera. Le capre producono questa fibra incredibilmente fine per proteggersi dal freddo estremo; più il clima è freddo, più la fibra è fine, sottile e lunga. 

 

“Riteniamo che la capra da cashmere – spiegano a Munkh - sia l'unico animale da cui si possa prendere qualcosa senza farle alcun male. Il metodo tradizionale, umano ed etico di pettinare il cashmere viene praticato ancora oggi. Raggiungere la piena sostenibilità è tutt'altro che semplice in questo periodo di impatti sociali e ambientali della moderna industria di produzione del cashmere.

 

Tuttavia, crediamo fermamente che sia nostro dovere contribuire alla soluzione di questo problema esercitando i principi della Responsabilità Sociale d'Impresa”.

 

 

 

Cosa intendete per “design responsabile”?

 

“Non siamo un'azienda di fast fashion. Tutti i nostri prodotti sono disegnati in Mongolia con l'obiettivo di responsabilizzare sia le persone che utilizzano i nostri tessuti, sia quelle che li producono. Puntiamo su un design senza tempo, realizzato con materiali di buona qualità, per creare qualcosa che possa essere bello oltre che funzionale”.

 

 

 

E per Green Company?  

 

“Non vengono utilizzate sostanze chimiche tossiche durante il nostro processo di produzione. Puntiamo a ridurre l'impronta di carbonio in ogni fase della nostra produzione. Il nostro processo di produzione si sforza di produrre lo 0% di rifiuti, riciclando ogni pezzo di filato. Anche se ci sono rifiuti, il materiale stesso è biodegradabile. Scegliere materiali sostenibili significa esaminare i tessuti a livello di fibre. Ci sforziamo di utilizzare materiali naturali di provenienza etica”.  

 

 

 

Chi realizza i vostri tessuti?

 

“Siamo un'azienda familiare con sede in Mongolia. Abbiamo una nostra fabbrica in Mongolia.

Si tratta di un'azienda guidata da donne, che ha dato priorità all'assunzione di donne capofamiglia e madri single. Il loro impiego viene mantenuto, solo il 10% degli attuali lavoratori è di nuova assunzione. Non c'è lavoro minorile e i lavoratori si trovano in un ambiente di lavoro sicuro, ricevono un salario equo, benefici per i dipendenti e sono sempre trattati con rispetto. I diritti umani e i salari equi sono garantiti dalla legge in Mongolia”.