Slide: una seconda vita per la plastica
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Slide: una seconda vita per la plastica

Milano Home è stata per noi una fiera importante – ci ha detto Marco Colonna Romano, ceo di Slide -. Abbiamo avuto dei visitatori interessanti anche internazionali e molti dicono che rispetto al Salone del Mobile, la dimensione della fiera permette di viverla maggiormente, di visitarla con maggiore attenzione e di fermarsi di più a parlare con fornitori e clienti e tutto questo viene apprezzato.

 

 

Quali nuovi prodotti avete presentato in fiera?

 

Abbiamo lanciato il tavolo alto Together, che è l’evoluzione dei tavolini Amanda e Ambrogio, disegnati da Francesco Favaretto che, tra l’altro, abbiamo presentiamo con una plastica seconda vita, l’ecoallene che deriva dal tetrapak. Abbiamo presentato la bioplastica con i prodotti di Marcantonio in tre tonalità, Savana, Namibia e Terracotta, la cui origine vegetale della canna da zucchero anziché dal petrolio.

 

 

Quanto è importante l’arte per Slide?

 

Il mondo dell’arte è sempre stato un mondo molto caro a Slide e anche molto affine, i nostri prodotti sono giocosi e artistici e, in particolare, per ricordare mio padre, che è mancato poco più di un anno fa, il 30 gennaio, al Superstudio, è stato organizzato “Designer’s Dream”, un evento esclusivo più un’asta a scopo benefico, battuta da Christie’s con 16 opere d’arte della collezione privata di mio padre: le sculture originali di Slide Art realizzate da grandi designer e artisti internazionali”. Un tributo a Giò Colonna Romano, fondatore dell’azienda e grande amante dell’arte.

 

Tutto il ricavato è andato in beneficienza per Museo City, che è l’associazione italiana dei musei d’impresa.