L’arte del ricevere: semplicità, cura e nuovi format per accogliere gli ospiti
In evidenza

L’arte del ricevere: semplicità, cura e nuovi format per accogliere gli ospiti

Ne parliamo con Elisa Motterle, una delle voci più autorevoli in Italia sui temi dell'Etiquette

“In tutto il mondo, in tutti gli ambiti, non solo la tavola, si sta andando verso una dimensione di maggiore informalità e anche la tavola si è decisamente de-formalizzata.

 

Tant'è che capita di vedere, anche in ristoranti stellati, soluzioni che sono più di tendenza che di tradizione. Pensiamo, ad esempio, all'apparecchiatura senza tovaglia. Ovviamente, si è molto semplificato anche tutto l'armamentario necessario per la tavola. Oggi si guarda soprattutto alla funzionalità, ma sempre con un’attenzione all'aspetto scenografico che lascia ben sperare che il piacere di coccolarsi con oggetti belli sulla tavola continui ad essere sempre molto importante”.

 

 

I nuovi trend

 

“Da una parte c’è semplificazione con mise en place sempre più spartane. Le apparecchiature con tante posate non vanno più, piuttosto vengono cambiate nel corso del pasto, e anche i ristoranti belli e importanti hanno a volte un’allure un po' più francescana, negli ultimi anni. Dall'altra parte, c'è anche una semplificazione di quelli che sono i format del ricevere, come per esempio testimonia il recente trend, che si sta un po' affacciando anche in Italia, dell'afternoon Tea. Si tende a proporre dei momenti che non sono strutturati come un pasto, ma danno l'occasione di riunirsi attorno a un tavolo, creare un menu tematico, scegliere gli oggetti giusti per ricevere, accogliere in modo piacevole, ma sicuramente meno impegnativo, i propri ospiti”. 

Elisa Motterle

Definita dal Corriere della Sera "il volto del Galateo nel terzo millennio", Elisa Motterle è una delle voci più autorevoli in Italia sui temi dell'Etiquette. Ha pubblicato per HarperCollins i best seller Bon Ton Pop (2021) e Bon Ton Pop A Tavola (2022). Alle spalle ha 15 anni di esperienza nel settore Luxury Goods, in ambito comunicazione, marketing e client experience; ha lavorato per Edizioni Condé Nast, Yoox-Net-a-Porter, Giorgio Armani Spa, Kering. È Etiquette trainer certificata dalla International Etiquette&Protocol Academy (London) È Diplomata Maggiordomo presso British Butler Institute (London); è Diplomata Maitre d'H. presso Institut Villa Pierrefeu (Montreux, Ch). Ha fondato la Italian Etiquette Society, la prima realtà italiana dedicata alla formazione, consulenza e divulgazione sul tema del bon ton, dell'etiquette e dei soft skills. La missione è rileggere il galateo in chiave contemporanea, dimenticando atteggiamenti snob e rigidità del passato e trasformando le regole tradizionali dell'etichetta in strumenti pratici che servono ad acquisire fiducia, migliorare il corporate branding e promuovere un clima di rispetto e inclusività. L'impegno è dimostrare che le buone maniere sono sempre la scelta giusta, e sono indispensabili per trarre il meglio dalla nostra vita sociale e professionale.